400 partecipanti spalmati sui tre percorsi disegnati all’interno delle foreste che si estendono da Badia Prataglia all’Eremo di Camaldoli hanno decretato il successo della terza edizione del Trail delle Foreste Casentinesi organizzato dall’associazione Trail Romagna per conto del Comune di Poppi, in collaborazione con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, il Corpo Forestale dello Stato, la comunità locale e con il sostegno di BancaEtruria.
A godersi appieno la stupenda giornata di sole sono stati i 150 partecipanti al trek-nic, ultimo appuntamento estivo di Parks Romagna Life, che ha portato gli amanti delle passeggiate in natura in una delle foreste più verdi e antiche d’Europa, una ‘visita guidata’ che, giunta nei verdi prati del Campo dell’Agio, ha offerto un pic-ic con tanto di plaid, carne ai ferri e ogni tipo di leccornia.
In 250 hanno scelto invece ci affrontare di corsa le dure salite che portavano dagli 830 metri della piazza di Badia Prataglia ai 1400 di Poggio 3 confini per tornare l punto di partenza dopo una serie di saliscendi che passavano tra l’altro dall’Eremo di Camaldoli (1100 metri).
Più della metà dei concorrenti del 3° Trail delle Foreste Casentinesi erano romagnoli ma scorrendo l’elenco dei partecipanti spiccavano luoghi anche lontani: Mantova, Parma, Reggio Emilia, Modena, Firenze, Pistoia, Fano, Perugia, etc…
L’assenza dei migliori atleti di casa nostra sui 20 km della gara che con 206 atleti partenti ha fatto registrare il record degli arrivati e inserita nel calendario Parks Romagna Trail ha negato la gioia del podio, almeno fra i maschi. Ma andiamo con ordine. A ritmo di nuovo record ha corso Francesco Marzi, ventiduenne aretino, che dopo l’Eremo di Camaldoli, al 14° km, ha allungato nella discesa lasciando al palo gli umbri Cardelli e Lanzi, compagni di fuga fino a quel momento. Marzi ha così vinto in 1.30’24”, rifilando 1’36” a Cardelli e 1’39” a Lanzi. Primo dei romagnoli Valerio Vincenzi, di Savignano, sesto assoluto in 1.39’43”. Primo ravennate Edy Signorini (1.47’13”), quindicesimo assoluto, giunto qualche secondo prima di Paride Gardelli. Fra le donne la più veloce è stata invece Camelia Barboi, rumena di stanza a Firenze, che ha chiuso in 1.53’32” davanti ad Anna Spagnoli (a 1’08”), forlivese, e alla cervese Debora Garavini (2.03’33”).