Presieduta da Cristina Mazzavillani Muti madrina della manifestazione, si è svolta ieri a Coccolia la presentazione della riedizione della storica Forlì-Ravenna alla presenza del Sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, il presidente del Consiglio Comunale di Forlì, Paolo Ragazzini, il vice presidente dello IOR Mario Pretolani, il vice presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi di Ravenna, Romano Argnani, il presidente della Cassa di Risparmio di Forlì e della Romagna, Sergio Mazzi e il presidente di Trail Romagna, Ciro Costa.
Il Comune di Ravenna e il Comune di Forlì hanno deciso di rilanciare, dopo vent’anni (1977-1990), la manifestazione podistica storica della Romagna, la Forlì-Ravenna che tornerà, parzialmente rinnovata, domenica 14 novembre 2010 (con partenza alle ore 9).
La manifestazione partecipata dall’Istituto Oncologico Romagnolo si realizza grazie al supporto organizzativo di Trail Romagna in collaborazione con il Comitato Podistico Provinciale di Ravenna.
L’idea dei promotori è quella di portare a nuova vita la gara che univa i due capoluoghi della Romagna in un clima il più possibile vicino a quello originario; recuperare un’importante tradizione sportiva del passato, riscoprendo anche lo spirito di lealtà e solidarietà che ne caratterizzò i natali.
Fondamentali per la realizzazione del progetto sportivo-solidale sono stati i contributi di enti, istituzioni e aziende private.
Main sponsor è la Fondazione della Cassa di Risparmio di Ravenna che si unisce agli sponsor storici, le cui sedi centrali segneranno, oggi come allora, il punto di partenza e di arrivo della gara: Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna (Forlì, Corso della Repubblica) e Cassa di Risparmio di Ravenna (Ravenna, Piazza Garibaldi).
Ma la riedizione può vantare nuovi, prestigiosi partner come la CMC, Rosetti Marino – da sempre accanto allo Ior – Molino Spadoni e De Angelis, che sottolineano l’importanza strategica di Coccolia sede di traguardo volante e cambio staffetta.
A questi si affiancano sponsor tecnici ed aziende sostenitrici che offrono materiali e servizi irrinunciabili alla crescita qualitativa della manifestazione: Elios che realizzerà l’allestimento della mostra “Correvano Col Cuore”, Grafiche Morandi che stamperà il catalogo e Romagna Acque che disseterà gli atleti con l’’Acqua di Romagna’.
Media partner dell’iniziativa Radio Bruno, radio leader del territorio e Ravenna & Dintorni.
La Forlì-Ravenna nacque ai tempi dell’austerity, in una domenica di fine settembre del 1977 con un percorso che, ripercorrendo la linea del tram Forlì-Ravenna (soppresso nel 1930), partiva da Corso della Repubblica a Forlì e terminava in Piazza Garibaldi a Ravenna, dove si affaccia la sede delle Poste; non a caso, perché era stato il responsabile del dopolavoro di PT, Franco Guidi, a ideare la manifestazione, traendo spunto dall’assenza di traffico. L’improbabile convivenza tra auto e pedoni portò, nel 1990, a decretare la fine della gara; oggi le nuove condizioni di viabilità (è stato interamente asfaltato l’argine destro del fiume Ronco) e il crescente interesse per le corse in linea ne hanno incoraggiato il rilancio.
La riedizione del 2010, rinnovata nel percorso ma non nello spirito, non si limiterà alla gara podistica ma sarà arricchita da eventi collaterali che contribuiranno ad accrescerne il valore e il significato morale con un’azione di sensibilizzazione alle tematiche salutistiche e di prevenzione oncologica facendo inoltre conoscere l’importante attività dello IOR.
All’Istituto Oncologico Romagnolo sarà devoluta una quota dell’iscrizione sia della gara competitiva (1, 2 o 3 euro a seconda delle tempistiche) che del trekking urbano (1 euro).
Dal punto di vista tecnico la gara è stata portata da 27 a 30 km, distanza propedeutica ai 42.195 metri della maratona che ambisce a diventare a breve, un nuovo standard di riferimento tra mezza e la regina della corse.
Il percorso, completamente chiuso al traffico grazie alla preziosa collaborazione delle polizie municipali di Forlì e Ravenna, attraverserà il centro di Forlì giungendo intorno al quinto km in via Borgo Sisa. Da qui il tracciato correrà parallelamente a quello storico dall’altra parte del Fiume Ronco fino a San Bartolo dove procederà sovrapponendosi a quello tradizionale fino a Madonna dell’Albero.
Da qui, per allungare la distanza, si percorrerà via 56 martiri fino a Ponte Nuovo e si entrerà in centro a Ravenna da via Dismano Vecchio e via Mazzini.
Rettilineo d’arrivo sarà Via Dante Alighieri che porterà all’arco Brooks – sponsor tecnico della gara agonistica – posto poco prima della volta che divide Piazza Garibaldi da Piazza del Popolo.
Per consentire la partecipazione anche a chi ha smesso da tempo l’attività agonistica ma desidera ricalcare le strade che lo videro protagonista della ‘classica delle classiche’, è prevista una staffetta che suddivide il percorso in due frazioni di 12 e 18 km con cambio a Coccolia.
Tra i primi iscritti la coppia Maria Janno – Monica Casadio, capaci in due di vincere quattro edizioni e la famiglia Marchetti che parteciperà al gran completo: Andrea e Antonella faranno da staffetta al figlio Matteo che, nonostante all’anagrafe risulti classe 1990, sarà alla sua seconda partecipazione dopo la prima che lo vide nella pancia della mamma fare da supporter in bicicletta. Queste e molte altre storie dell’epopea del podismo romagnolo di cui la Forlì-Ravenna è stata l’esempio più alto, si intrecceranno in questa stimolante edizione che unendo il revival al nuovo costringerà molta gente a rimettersi le scarpe da corsa dopo anni e porterà qualcuno ad indossarle per la prima volta.
Grazie alla collaborazione della Fondazione Ravenna Manifestazioni, cuore logistico all’arrivo sarà la splendida cornice del Teatro Alighieri dove Cristina Mazzavillani Muti, madrina della manifestazione, premierà i primi assoluti e dove i partecipanti potranno ritirare premi e pacchi gara.
A corollario della manifestazione competitiva, avrà luogo a Ravenna un “trekking urbano” su un percorso di 4,5 km che ricalca quello della storica passeggiata ai monumenti: un tracciato che tocca le principali emergenze artistiche della nostra città contrassegnato ogni 500 metri da indicatori chilometrici “sensibili” che informeranno i partecipanti sulle sane regole di vita attraverso un decalogo del benessere.
Per ricordare l’epica Forlì-Ravenna, nella sala espositiva di Palazzo A. Rasponi (ex Tribunale) sabato 13 e domenica 14 novembre sarà allestita Correvano Col Cuore, una mostra curata da Paolo Benini che racconterà attraverso immagini d’epoca, cimeli e l’abbigliamento sportivo di quegli anni, l’epopea del podismo romagnolo.