Andrea Pelo Di Giorgio conquista la seconda Ecomaratona del Sale di Cervia, una manifestazione sempre più rivolta al turismo sportivo come dimostrano i 600 atleti che per indossare un pettorale sono giunti nella capitale del sale per lo più da fuori regione.
La due giorni, ridotta forzatamente nella programmazione dalle avverse condizioni climatiche che hanno caratterizzato il week end – tra l’altro l’allerta meteo ha impedito lo svolgimento della Kids Beach Run – ha fatto comunque registrare un successo in buona parte dovuto alla nuova location che poneva il Fantini Club nel cuore della manifestazione. Partenze ed arrivi dalla spiaggia, village e servizi dislocati in una struttura imponente e da sempre orientata al turismo sportivo (ricordiamo che a settembre ospiterà il primo ironman italiano) sono stati graditi dai 1000 partecipanti che si sono distribuiti nei quattro percorsi che insieme alla regina delle corse comprendeva la mezza ecomaratona, la 10 chilometri e la run & bike, una nuova formula eco che vede correre in coppia gli amanti della corsa in natura e della mtb lungo un percorso durante il quale possono liberamente scambiarsi di posizione.
2:51:05 il tempo fissato dall’atleta di casa nonché presidente e anima della società Domani Arriva Sempre, icona degli sport di endurance, a dimostrazione della durezza di un percorso vario e differenziato nel fondo che nonostante fosse ‘limitato’ a 40 km (le ecomaratone posso variare in un range di +-2 km) presentava tratti impegnativi come il finale sulla battigia. Dietro di lui il cesenate Matteo Batani (Amici della Fatica), secondo in 2:53:02 e Marco Zamagni (Cesena Bike) giunto terzo con il temo di 3:02:00. Si conferma regina della corsa che si snoda tra il sale delle saline e il sale del lungomare Anna Giunchi, prima per il secondo anno consecutivo in 3:30:56. Dietro all’atleta della Gabbi si piazza Lorenza Abati con 3:43:26 e Simona Nanni (Domani Arriva Sempre), altra atleta di casa che ha chiuso le fatiche dopo 3:51:43.
L’Ecomaratona del Sale, organizzata da Eco & Sale Sport, un’associazione che raccoglie un team di operatori sportivi di livello come Trail Romagna, Consulta dello Sport di Cervia e Sportur Travel, si realizza grazie al sostegno e alla stretta partnership del Comune di Cervia una collaborazione spesso dietro le quinte ma evidentissima nella straordinaria operatività della Polizia Municipale. Un encomio è d’obbligo per la Capitaneria di Porto che ha schierato il personale sulla parte demaniale del percorso, ulteriore garanzia per la sicurezza dei partecipanti
Preziosissima anche la presenza volontaria di un folto gruppo di profughi, un gesto che dimostra una delle possibili strade dell’integrazione in un contesto dopo sport significa uguaglianza in tutti i sensi.
La manifestazione, che raccoglie fondi per Ail – Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma – Sezione di Ravenna, continuerà il 30 giugno per riproporre il concerto dei Soul Machine, l’Eco Beach Party che si sarebbe dovuto svolgere al Fantini alla vigilia dell’ecomaratona.