Continua “Ravenna Città d’acque” con 27 km in bicicletta attraversando i porti di Ravenna: tra acque, danze e sapori del territorio.
Mercoledì 2 luglio, partenza dallo Chalet dei Giardini Pubblici alle ore 18 (ritrovo alle 17.30)
(foto di Sara Savorelli su
https://www.flickr.com/photos/trailromagna)
Ravenna Festival è una manifestazione sempre più a 360 gradi che tra le mission ha sempre avuto quella di fare conoscere luoghi inconsueti e le anime di un territorio che tra valli, fiumi e pinete presenta scorci davvero unici, osannati dai più grandi poeti, da Boccaccio a Dante, da Byron a D’Annunzio, fino a Wilde. Riserve naturali attraversate dai concerti trekking, eventi musicali in itinere organizzati in sinergia con Trail Romagna: la penisola di Boscoforte, le antiche pinete di Classe e di San Vitale e la Foce del Bevano, musica e passeggiate che hanno seguito le tracce della storia – Anita e Giuseppe Garibaldi – e delle storie – Nastagio degli Onesti, Mazapigul – o che sono state semplicemente motivate dall’osservazione di queste cattedrali verdi che non temono il confronto con quelle più celebri, tempestate di scintillanti mosaici bizantini.
Anche il percorso di quest’anno, “Il fronte dei Porti” in programma mercoledì 2 luglio, attraverserà i luoghi di una storia, quella dei Porti di Ravenna e lo farà in sella alla bicicletta come nella migliore tradizione delle terre di Romagna, un mezzo ecologico, economico e salutare che permette l’osservazione attenta del paesaggio. Tra una tappa e l’altra, si avrà la straordinaria possibilità di assistere alle performances di danza della Trisha Brown Dance Company, che riproporrà alcuni preziosi e pionieristici lavori degli anni ‘70 (gli Early Works), e che si mescoleranno a racconti e ai sapori del territorio. Un tour che ripercorrerà il rapporto controverso di Ravenna con il mare nell’iperbole che l’ha vista trasformarsi da città circondata dalle acque sede del più importante porto militare romano, quello di Augusto, a città di terra che resta collegata al mare attraverso il suo moderno porto canale. Sull’acqua anche i succulenti ristori: in un tipico capanno da pesca sui Fiumi Uniti gli assaggi della tradizione, nei laghetti a ridosso della Chiesa che accolse Nostra Donna in sul Lito Adriano piadina e affettati e sulla Darsena di Città frutta e gelato.
È questa la principale novità del concerto trekking che non ha timore di considerare il territorio e la gastronomia ad esso legata un elemento identificativo della tradizione culturale.
27 saranno i km che dalla partenza, Chalet dei Giardini (alle 18, ritrovo alle 17.30), a due passi da San Giovanni Evangelista, la basilica eretta sull’antica linea di costa per volontà di Galla Placidia, vanno al porto militare di Classe prima romano poi bizantino, per continuare poi verso Sud-Est fino al Porto Panfilio nei pressi della Turaza dove i danzatori della compagnia di Trisha Brown si esibiranno sull’aia più grande della Romagna. Si ritorna verso Ravenna raccontando del Porto Coriandro da dove probabilmente è sbarcata l’enorme cupola del Mausoleo di Teodorico e per terminare sul canale Candiano voluto dal cardinale Alberoni, al quale si deve il riassetto idrico che oggi conosciamo. Punto di arrivo nell’ex tiro a segno alla Darsena di Città, che ospiterà l’ultima e articolata performance della Trisha Brown Dance Company, una struttura degli anni ‘30 circondata da altre testimonianze di archeologia industriale, non lontano dal luogo che nel maggio del 1915 vide il primo caduto della Grande Guerra, Natale Zen. L’omaggio al tema del festival sarà infine sottolineato infine dal gruppo di Bersaglieri in congedo di Ravenna che aprirà e chiuderà il corteo dei ciclisti con le loro affascinanti piume di gallo, montando biciclette d’epoca.
Iscrizione (incluso ristori) 20 euro.
Info: www.ravennafestival.org / www.trailromagna.eu
