Domenica 26 settembre l’Ecorunning della Vena del Gesso Romagnola, ha chiuso con successo “Parks Romagna Trail”,
il trittico di corse in natura promosso dall’assessorato ai parchi della Provincia di Ravenna, che ha portato nei tre grandi parchi della Romagna quasi 1000 runners, esperti della specialità, podisti alla ricerca di novità e soprattutto persone che hanno scelto il verde per il loro debutto sportivo.
A riprova di questo l’ordine d’arrivo della manifestazione di Borgo Tossignano che – tra i 126 arrivati e gli oltre 40 tra partecipanti alla 12 km e ritirati – riporta venticinque under 35 alcuni dei quali sotto i 20 anni e può vantare la partecipazione di ventisette donne che con una quota del 20%, percentuale inimmaginabile nelle gare su strada, tinge di rosa la corsa nel verde.
Ma veniamo alla cronaca della gara che, partendo dal parco fluviale ha attraversato l’intera Riva di San Biagio l’elemento ‘scenico’ che più di ogni altra emergenza naturalistica caratterizzata il giovane parco regionale. Dopo il verde e il rosa è stato l’azzurro ha colorare il podio maschile della terza tappa: si pensava ad Andrea Bernabei (100 km) quale spauracchio, che in effetti è partito davanti, ma seguito dai forestali Emiliano Corona ed Alessio Tenani. Quest’ultimo prende il comando dopo circa 5 km e non lo lascia più fin sul traguardo del parco lungofiume, quando il display segnava 1.28’51”. Il 31enne bolognese ha poi confessato di essere al top della forma in vista della Coppa del Mondo di orienteering, in Francia e Svizzera, nelle prossime 2 domeniche, dove difenderà i colori azzurri insieme a Corona, il quale negli ultimi chilometri ha dovuto cedere, per 35”, alla rimonta di Bernabei, argento in 1.30’42”. Alla spicciolata sono giunti altri atleti territoriali, quali Galeati (5°), Moretti (6°), Gardelli (8°), Gaddoni (9°) e Lazzarini, che per lunghi tratti dei km 18,5 dei sentieri all’interno del Parco Naturale ha accompagnato la moglie Anna Spagnoli nell’ennesima gioia settembrina, cogliendo il trionfo al femminile col tempo di 1.48’06”. La 38enne forlivese ha staccato la toscana Righetti di 2’02”, la Shtypula di 7’48” e la Garavini di 11’50”.
In contemporanea a pochi chilometri ma sempre all’interno del Parco, tantissimi i partecipanti alla passeggiata che da Casalfiumanese ha portato lungo un suggestivo percorso tra calanchi, pini marittimi e formazioni geologiche antichissime lungo un vero e proprio cammino nel pensiero e nella sua storia.
Il pensiero che cammina era il titolo e il tema della passeggiata peripatetica organizzata da Trail Romagna nell’ambito di Parks Romagna Life, la rassegna di eventi in natura che ha portanto in natura spettacoli itineranti, passeggiate di ruolo, concerti e tanto altro ancora.
Il prof. Rocco Ronchi, in tre momenti corrispondenti a i punti panoramici di maggiore suggestione, con un’efficacia comunicativa straordinaria, ha reso comprensibili ad un pubblico davvero eterogeneo i capisaldi del pensiero filosofico, attraverso la riflessione sul concetto di pensiero che cammina, dove fare filosofia non è esercizio astratto relegato agli ambienti reclusi della scuola, ma è atto creativo che procede per
“inciampo”, la filosofia corrisponde all’errare, inteso anche come avanzare lungo una strada non conosciuta, dove camminare è creazione stessa del cammino. Tante le domande, le discussioni itineranti, le suggestioni da portarsi a casa insieme alla bellezza di un paesaggio sempre nuovo e diverso ad ogni passo. Esperienza indimenticabile dove il corpo ha gioito del movimento di un percorso ad anello che attraverso la diversità dell’ecosistema dei gessi, dei contrasti dei colori autunnali, del tepore di un sole ancora caldo, dei profumi del sottobosco e i pensieri hanno creato un nuovo e personale cammino di consapevolezza.
Strade non percorse, sfide da fare insieme nella certezza che la conoscenza della natura e la possibilità di costruire un rapporto rinnovato e personale con essa sono ciò che anima Trail Romagna il cui successo non sta solo nei numeri, ma in ciò che le persone riportano nella vita quotidiana.