Ravenna, Parco Teodorico (ritrovo davanti al bar del parco)
Per i 140 anni dalla morte di Giuseppe Garibaldi (4 luglio 1807-2 giugno 1882)
L’itinerario accompagna l’uscita della guida “Garibaldi passò di qui”
Guide ‘garibaldine’: Osiride Guerrini e Laura Montanari
Guida ambientale di Atlantide
In un paesaggio notevolmente cambiato, rispetto all’agosto del 1849, si possono ripercorrere le tappe della trafila, ordita da volontari romagnoli per salvare Garibaldi e il capitano Leggero in fuga dagli Austriaci, diretti a Venezia, costretti a sbarcare a Magnavacca (oggi Porto Garibaldi), e a disperdersi fra valli, pinete e terreni coltivati.
L’occasione consentirà di conoscere una vicenda determinante nella storia della nostra repubblica e di attraversare un territorio unico, in equilibrio tra terra e acqua, dove valli, canali e bassure allagate si sono modificate nel tempo conservando però quell’immenso fascino. Muovendoci sulle tracce di Garibaldi, si possono ammirare scorci naturalistici di indiscusso fascino. Questo l’itinerario che faremo nostro: da Sant’Alberto sono diretti al fiume Reno, che attraversano in battello. A piedi percorrono l’argine sinistro, con soste alla Ca’ Bianca e alla Scorticata, poi di nuovo passano sull’argine destro, per dirigersi verso la Pineta Bedalassona. La marcia riprende attraverso la pineta verso Sud, fino allo staggio del Bardello.
Con un battello di fortuna, percorrono il Pirottolo (noi costeggeremo la valle sul ciglio della pineta) e poi lungo il canale Taglio arrivano allo sbocco nella Pialassa Baiona e l’attraversano verso Sud, fino al Canale Candiano. Da un primo nascondiglio tra i canneti Garibaldi e Leggero sono portati in un capanno nella valle del Pontaccio, oggi Capanno Garibaldi.
Dal capanno, i due fuggitivi attraversano il Candiano a Ravenna, si inoltrano nella pineta Vitalaccia e Monaldina, poi lungo gli staggi di Porto Fuori, gli argini dei Fiumi Uniti, la strada Romea Vecchia, gli argini del fiume Savio fino alla masseria Pergami. Dalla Masseria attraverso terreni coltivati, la Pineta di Classe lungo il Fosso Ghiaia e la Strada Romea Nuova, giungono vicino al Ponte Nuovo. Partono dal Ponte Nuovo e percorrendo l’argine sinistro dei Fiumi Uniti, il Vicolo Dismano Vecchio e la Strada Mangagnina, arrivano a Ravenna e sostano nelle case Plazzi e Zabberoni nel borgo Sisi in Via Ravegnana. Dalla via Ravegnana ripercorrono a piedi la strada fino a Ponte Nuovo e proseguono lungo l’argine sinistro dei Fiumi Uniti e prendono ricovero nella Casa colonica delle Risaie a Porto Fuori. Da qui si avviano sempre sull’argine dei Fiumi Uniti, poi dal Ponte Assi s’incamminano per la Ravegnana fino a Ghibullo e Coccolia e arrivano a Forlì.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
evento aperto a tutti, sola quota di partecipazione € 5, con pranzo totale € 20. Iscrizione obbligatoria nel form sottostante
Menù a cura dello chef Matteo Salbaroli presso Fattoria Guiccioli:
Sformatino di squacquerone asparagi e tartufo scorzone
Maccheroncino zucchine fiori di zucca e ricotta affumicata
Bavarese al caramello salato arachidi sabbiate e crumble al cioccolato
N.B: IL GIORNO DELL’EVENTO E’ OBBLIGATORIO PRESENTARSI CON LA RICEVUTA DI PAGAMENTO, AMMESSA ANCHE IN FORMATO DIGITALE!
ATTENZIONE: l’evento si terrà in qualunque condizione meteo (a eccezione di un eventuale allerta meteo diramato direttamente dalla regione). In caso di disdetta NON SI EFFETTUERANNO RIMBORSI.
La Trafila Garibaldina ravennate, tra storia, natura e gastronomia
Il 2 giugno un percorso ricco di sorprese
L’organizzazione
Per migliorare la qualità della manifestazione, organizzata da Trail Romagna in compartecipazione con il Comune di Ravenna e il patrocinio della Fondazione Ravenna Risorgimento, i partecipanti saranno dotati di audio guide per ascoltare, anche in itinere, i racconti di Osiride Guerrini e Laura Montanari, le guide garibaldine, LucaAlberghi, la guida ambientale di Atlantide e Laura Prometti, la responsabile della comunicazione del Consorzio di Bonifica della Romagna l’ente main partner di Trail Romagna. Il Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale, sponsor dell’evento e il CER entreranno in gioco una volta raggiunti il Reno e l’affascinate Volta Scirocco…dove tutto ebbe inizio!
Non mancherà una nota di colore: i partecipanti saranno vestiti con casacche dedicate alla trafila Garibaldina e di berretto, tutto rigorosamente rosso.
Il percorso (35 + 22 km)
L’itinerario prenderà il via alle
9 dal Parco Teodorico di Ravenna per raggiungere prima il Capanno di Garibaldi poi la bellissima strada bianca che costeggia la piallata Baiona e la via delle Valli con gli stupendi affacci sulla valle e sul prato Barenicolo.
Entrati in pineta seguiremo le tracce dell’Eroe dei Due Mondi al Taglio della Baiona, al Bardello e lungo la Bedalassona per raggiungere il Reno. Fin qui terre profondamente modificate dalla bonifica, dalla rotta del Lamone in particolare.
Giunti sulle sponde del Fiume Reno, costeggeremo le Valli di Comacchio per raggiungere il luogo di sbarco di Garibaldi proveniente da Cesenatico prima e dal lido di Magnavacca poi: Chiavica Pedone nella zona di Volta Scirocco.
In occasione del tour inaugurale per percorso turistico tematico, per ragioni di tempistica, la trafila sarà ‘accorciata’ e da qui punterà alla Fattoria Guiccioli il luogo dove Anita esalò l’ultimo respiro. L’esigenza si trasforma in una grande occasione perché, grazie alla disponibilità del Canale Emiliano Romagnolo, i partecipanti potranno attraversare la Traversa di Volta Scirocco, un’opera idraulica unica nel suo genere.
Il Ristoro
Giunti alla Fattoria Guiccioli, lo Chef Matteo Salbaroli di CheftoChef – Ravenna Food (l’Acciuga e Cucina di Condominio)preparerà un pranzo ristoratore con i sapori del territorio: Sformatino di squacquerone asparagi e tartufo scorzone, Maccheroncino zucchine fiori di zucca e ricotta affumicata, Bavarese al caramello salato arachidi sabbiate e crumble al cioccolato. Al termine del momento conviviale le guide FIAB condurranno il pubblico la punto di partenza.
L’assistenza
Per tutto il percorso i partecipanti avranno l’assistenza meccanica fornita da Cicli Calisti.
La trafila garibaldina ravennate completa
L’occasione deve fungere da stimolo per affrontare poi l’itinerario completo della trafila garibaldina ravennate. Il percorso, disponibile sul sito con piantina, storia e tracce gpx può essere affrontato indipendentemente o avvalendosi delle guide di Atlantide o degli accompagnatori di Trail Romagna o FIAB.
