“Nagisto degli Onesti, con Fagiolino scudiero”

Una storia ‘diversamente’ raccontata molto liberamente ispirata alla novella

“Nastagio degli onesti” di Giovanni Boccaccio, gentilmente ospitata dal Sommo poeta nel girone infernale

Spettacolo gioco itinerante che si concluderà con il grande banchetto nuziale.

Una mattina ‘diversamente’ divertente all’interno del Parco I maggio a Fosso Ghiaia (RA), che secoli fa ispirò l’illustre Giovanni Boccaccio per la sua novella di Nastagio degli Onesti. Nastagio per le sue malefatte cadde nel girone infernale dantesco e lì ancora oggi è imprigionato.

Ma in tutto questo guazzabuglio l’eroe Fagiolino Fan Fan, grazie al suo coraggio e alla sua generosità riuscirà a cambiare la storia portando Nagisto (perché nella nostra storia questo è il suo vero nome) sulla via della rettitudine.

Per fare questo Fagiolino avrà bisogno dell’aiuto di grandi e piccoli (soprattutto dei più piccoli perché i grandi, si sa, compiono malefatte e dicono… le bugie) per riscrivere questa terribile storia di cui sopra e trasferire con un colpo di bacchetta magica Nagisto dall’Inferno al Paradiso.

Tutto questo accadrà sotto agli occhi del popolo che accompagnerà Fagiolino in questo viaggio avventuroso all’interno del bosco.

Si tratta di un percorso ludico-culturale che avrà inizio nel folto della pineta di Classe e si snoderà lungo i sentieri per concludersi ciclicamente là dove  ha avuto inizio con un momento conviviale di ristoro. L’idea è quella di sviluppare le peculiarità del luogo, in questo caso ci troviamo nella famosa pineta nota per la vicenda di Nastagio degli Onesti, ricchissimo giovanotto della città di Ravenna, innamorato di una ragazza di una nobile famiglia, che dopo aver dilapidato il suo  patrimonio si ritira proprio nella pineta di Classe. Questa vicenda riscritta in chiave “fagiolinesca”, ovvero alla maniera di Fagiolino e dei personaggi della Commedia dell’Arte (così come si faceva nell’Ottocento con il teatro di Marionette) è riproposta in una versione adatta a bambini e adulti a partire dai 5 anni. La “Visione infernale” che rappresenta l’elemento fantastico della Novella di Boccaccio la accomuna alla Commedia Dantesca, di cui Boccaccio era grande ammiratore e in questo lavoro ha rappresentato il canovaccio su cui si realizzerà  una performance distribuita nei vari angoli della pineta che ripercorrerà la vicenda in oggetto attraverso una serie di prove a tema e di soluzioni spettacolari. Il percorso-spettacolo si concluderà con un “ bel balletto finale, ops, con un bel banchetto finale”, pupazzi e oggetti animati accompagneranno il racconto degli attori, trasformando gli spettatori ignari (bambini e adulti senza alcuna distinzione) in protagonisti dell’intera vicenda.

Progetto a cura di Teatro del Drago/ Famiglia d’Arte Monticelli, del museo La casa delle Marionette in collaborazione con Trail Romagna.

L’evento seguirà le norme di sicurezza anti-Covid-19 

Quota di partecipazione € 5, da saldare tramite bonifico bancario – gratuito per i bimbi under 6 anni (con obbligo di prenotazione)

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