Podio più emiliano che romagnolo al Gessi Wild Trail
Successo della sesta edizione del trail del Parco Vena del Gesso Romagnola
“Ci vuole un’anima grande per una grande passione” deve essere stato il pensiero dello ‘spirito’ di Alfredo Oriani quando, domenica 29 marzo in una splendida mattina di sole, ha visto circumnavigare il ‘suo’ Cardello immerso nel verde di Casola Valsenio da circa 200 scalpitanti corridori animati da spirito trail, una passione nuova e in continua crescita che alimenta questa attività che unisce in un abbraccio stretto sport e natura.
La sesta edizione del Gessi Wild Trail – per la terza volta con partenza dall’ultima residenza del nostro amato poeta-ciclista – organizzata da Trail Romagna con patrocinio e collaborazione del Comune di Casola Valsenio, Terre di Faenza e del Parco della Vena del Gesso e il sostegno di Saint Gobain e Terme di Riolo, ha aperto il trittico Parks Romagna Trail e l’integrale della Vena del Gesso, una serie di iniziative programmate per percorrere con modalità diversa tutta la vena romagnola e festeggiare i 10 anni del Parco.
Il percorso, reso ancor più affascinante dai raggi del sole che facevano brillare i cristalli gessosi, ha però subito alcune modifiche dovute ai recenti dissesti che hanno colpito la zona di Casola Valsenio costringendo l’organizzazione a ridurne il tracciato a 16 km circa.
Nulla è cambiato per Alberto Felloni (Cus Ferrara) sempre saldamente al comando, che ha chiuso il saliscendi che comunque presentava un dislivello positivo di 950 metri in 1:25:24. Dopo di lui, attardato di soli 24”, Marco Mingozzi capace di una rimonta importante grazie ad una discesa forsennata che gli ha fatto recuperare due posizioni a discapito di Antonino Guadagnino (Trail Romagna) che guadagna l’ultimo gradino del podio con 1:26:02 e Fabrizio Vignali (Atletica Casone Noceto), secondo fino a pochi chilometri dal traguardo e perciò meritorio di citazione.
Tutto emiliano il podio rosa a confermare una grande partecipazione dei nostri corregionali – da Parma a Reggio Emilia, da Bologna a Ferrara –; sul gradino più alto è salita Giulia Botti (Self Atletica) in virtù di un race time che le ha fatto registrare il 19° posto assoluto con 1:38:39. Completano la classifica, mai in discussione, Daniela Montelli (3.30 Running Team), seconda in 1:47:08 e Sara Restani (ASG Granarolo) terza in 1:53:52.
La manifestazione, compresa nel campionato Trail Uisp Emilia Romagna, prevedeva anche una passeggiata guidata, Calma e Gesso (in collaborazione con Trekking Nasturzio e Cai Faenza) che, in maniera più slow andava a scoprire altre eccellenze di un territorio ricco di emergenze storico ambientali. Alle passeggiate che conducevano alla Grotta di Re Tiberio, i Crivellari e la Cava del Monte Tondo hanno partecipato 150 persone.
Classifiche su
http://www.mysdam.net/events/event/results_31075.do
foto di Barbara Serri su FB
