Il 18 e 19 maggio un programma per tutti i gusti
La discesa dei Fiumi Uniti che quest’anno vedrà starter d’eccezione i campioni olimpionici Josefa Idem e Marcello Miani non è solo per canoe, kayak e sup.
Il 18 e 19 maggio sarà una vera festa del fiume perché le associazioni che collaborano al progetto partecipato FIUMI UNITI PER TUTTI hanno stilato un programma ricco e variegato.
Sabato 18 alle 15 (partecipazione libera), guidati dai Carabinieri Forestali per la Biodiversità, si potrà passeggiare nella bellissima pineta litoranea Ramazzotti che da pochi passi dal centro di Lido di Dante raggiunge la riserva integrale della foce del Bevano. Al termine della passeggiata insieme agli amici dell’Associazione Classe Archeologia e Cultura inaugureranno la mostra sulla pineta di Classe “Da selva antica a Divina Foresta”.
Nel pomeriggio presso la Chiusa San Marco dalle 15, una mostra a cura del Consorzio di Bonifica della Romagna (ingresso libero) che vuole essere una riflessione su come le opere idrauliche Chiusa di San Marco e canale Lama hanno modificato i territori ravennati.
Durante la giornata la Cooperativa Fiumi Uniti Servizi rinnoverà l’iniziativa capanni aperti (info 338 8283615).
Domenica 19, oltre alla discesa vera e propria, insieme alla FIAB sarà possibile seguire in bici il percorso delle canoe dalla Chiusa di San Marco a Lido di Dante attraverso un itinerario naturalistico che sfiorerà in più punti l’acqua e i protagonisti della discesa (iscrizioni sul sito 5€ compreso guida, ristoro, pasta party. Numero chiuso 100 partecipanti).
In riva al mare invece gli appassionati di pesca potranno osservare, e perché no, provare, il surfcasting (lancio sull’onda) o partecipare alle iniziative di sostenibilità come la pulizia della foce dalle plastiche promosse da Legambiente e dalla Delegazione Fai di Ravenna.
Nel piazzale di Lido di Dante, l’Associazione Tra le Nuvole dedicherà ai più piccoli il laboratorio di economia circolare “Sano come un pesce” che realizzerà coloratissime shopper griffate con i pesci del nostri fiumi partendo da materiale di recupero.
Il festoso finale sarà la liberazione di esemplari di fauna marina catturati accidentalmente dalle reti dei pescatori, curati e riabilitati dal centro ricerche CESTHA e pronti per tornare in libertà; tra questi un esemplare di tartaruga marina, salvato dalle plastiche e due cavallucci marini.
La giornata di festa sarà allietata da ricchi ristori e dalla musica di Radio Bruno!
