20-21 Maggio
La discesa dei fiumiuniti, il fiume per tutti
Attività per tutti i gusti lungo il fiume che porta Ravenna al mare
Giunge al terzo anno “La discesa dei Fiumi Uniti” in programma i prossimi 20 e 21 maggio, un evento ideato da Trail Romagna e Canoa Uisp Ravenna in collaborazione con l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Ravenna e Multicentro CEAS (Centro Educazione alla Sostenibilità), che vede la collaborazione di un crescente gruppo di promotori che quest’anno comprendono i Comitati Cittadini di Lido di Dante, Porto Fuori, Lido Adriano e Ponte Nuovo, Co.FU.Se, Aquae Sport Center, Associazione Pesca Sportiva, Un mare di Mosaico, Persone in Movimento, Fondazione Cetacea, Canottieri Ravenna e Romagna 360.
Cuore pulsante dell’evento, nella logica dell’alternanza, torna ad essere Lido di Dante una località sempre più rivolta al turismo naturalistico e sportivo.
Gli assessori all’Ambiente Gianandrea Baroncini e allo Sport Roberto Fagnani esprimono il loro apprezzamento e la loro soddisfazione “per una manifestazione alla quale il Comune collabora attivamente e che cresce anno dopo anno, grazie all’apporto di tantissime realtà, valorizzando i Fiumi Uniti attraverso iniziative dedicate a numerosi sport, all’ambiente e ai capanni, intese come occasioni di aggregazione, conoscenza, educazione, socializzazione e cultura”.
La Discesa dei Fiumi Uniti vuole essere la festa dei fiumi di Ravenna – Ronco e Montone – uniti e allontanati dalle mura della città intorno al 1735 ed oggi di nuovo inglobati in un tessuto urbano di cui costituiscono la periferia sud, ma soprattutto un parco spontaneo per chiunque voglia uscire dal cemento ed entrare nel verde della natura. Un corridoio ecologico a due passi dal centro che collega una delle più importanti città d’arte ad un territorio ricco di emergenze naturalistiche come l’Antica Pineta di Classe, la Pineta Ramazzotti e la riserva naturale della Foce del Bevano.
Un fiume che quotidianamente vede i nostri concittadini cercare il benessere passeggiando, correndo, pedalando oppure intrattenendosi presso uno dei tanti capanni da pesca, elementi di un paesaggio tipicamente ravennate sospeso tra fiumi, valli e pinete.
La “Discesa dei Fiumi Uniti” ripropone in maniera organizzata tutte queste attività ponendo al centro delle manifestazioni una discesa in canoa, sup e – per la prima volta – dragon boat, per mostrare al crescente pubblico degli appassionati di sport in natura un punto di vista tutto nuovo, la vita del fiume dall’acqua.
Madrina e starter d’eccezione per il terzo anno la pluricampionessa Josefa Idem, l’atleta femminile con più Giochi olimpici disputati, senatrice impegnata per una nuova cultura dello sport inteso come elemento imprescindibile per la salute, di grande valore etico e professionale e per la capillare scolarizzazione delle attività motorie. Sulla scia del suo kayak remeranno il vicesindaco Eugenio Fusignani e l’assessore allo sport Roberto Fagnani in equipaggio con l’assessora Federica Del Conte, presenti in una starting list che sfiora le 200 presenze.
Nel denso programma che vede il clou domenica 21 nelle tre partenze dai luoghi simbolo del fiume, Chiusa San Marco (ore 9), Ponte Nuovo (ore 10) e Chiusa Rasponi (canoa family, ore 11), spiccano due novità. La collaborazione con Ravenna Festival a cui si deve il finale musicale, prima tra i capanni, poi nel palco di Lido di Dante, che vedrà protagonisti il duo Primo Montanari, fisarmonica e Michele Carnevali, ocarina in momenti dedicati alle sonorità romagnole.
Cultura anche nelle pedalate tematiche guidate da Pietro Barberini che mostreranno e racconteranno i luoghi legati al Sommo Poeta, il 20 maggio alle 15.30 con Dante in Bicicletta (dalla Tomba alla casa di Francesca da Rimini, dalla Nostra Donna in sul Lito Adriano alla Pineta del Purgatorio fino alla così detta quercia di Dante) e la storia della bonifica con In bici tra terra e acque (tra scariolanti, mostre, canali, chiuse e idrovore) in programma il 21 con partenza alle 9.30 dallo Chalet dei Giardini Pubblici.
La crescente attenzione per l’ambiente è testimoniata dalla presenza dalla Fondazione Cetacea che prima coordinerà l’attività di pulizia della foce – Clea Sea Life – poi, come gioioso epilogo della manifestazione, libererà una tartaruga di grandi dimensioni dopo un periodo di amorevoli cure.
In armonia tra uomo e ambiente si muove anche il sound walking condotto dal land artist Luigi Berardi che partirà alle ore 9.30 di sabato 20 dalla piazzetta di Lido di Dante. Un’occasione per imparare a sentire i dettagli del paesaggio sonoro nel quale ci muoviamo, educando l’orecchio alla qualificazione di sonorità alle quali non facciamo più attenzione.
Dopo il fiume e la foce sarà protagonista anche il mare con una delle attività più antiche, la pesca, reinterpretata in maniera ‘esotica’, il Surf-casting.
Domenica 21 dalle 8 alle 10 nella spiaggia libera di Lido di Dante, una dimostrazione di gara di pesca dalla spiaggia (‘lancio sull’onda’), un tipo di pesca molto ‘naturale’ che sfrutta l’andamento delle maree, le quali possono produrre, nel loro alternarsi, significative turbolenze sottomarine nei pressi della costa creando una zona ricca di cibo che attira pesci grandi e piccoli.
La foce sarà attraversata anche dagli impavidi nuotatori della Libertas Nuoto che partiranno dal Cala Celeste domenica alle ore 11 per raggiungere l’arrivo che per tutti sarà la passerella affianco al Dante’s Beach. Un modo per mantenere il link con la sede biennale di Lido Adriano.
Alle 10 della domenica, sempre da Lido di Dante partirà Passeggiando assaggiando un percorso gastronomico di 8 km tra argini e capanni per apprezzare il cibo della tradizione.
I capanni e la loro vita saranno la meta del pranzo e della cena di sabato 20 quando ospiteranno l’iniziativa organizzata da Co.FU.Se denominata “Capanni aperti”.
Un’oasi dove il tempo si è fermato tra padelloni, fiume e braceri; un momento da dedicarsi per ritrovare antiche tradizioni e sapori tornando, per qualche ora, ai ritmi della nostra terra.
L’evento Fiumi Uniti è il progetto pilota di un processo di compartecipazione avviato con l’ufficio ambiente del Comune di Ravenna per la trasformazione dell’alveo e degli argini del fiume in zona protetta. La sua realizzazione si deve all’operosità di numerosissimi volontari, alla collaborazione delle associazioni del territorio e al sostegno del Consorzio di Bonifica della Romagna, Arco Lavori, SVA Plus, Romagna Acque, Elios Digital Print, Romagna, Fricandò, Arco, Nuova Francesconi con il contributo di Centrale del Latte di Cesena, Down Town, Esp, Rosetti frutta e verdura, Natura Nuova e la collaborazione di Dante’s Beach, Lidò e Livingstone Café.
Per le ultime iscrizioni in canoa contattare uisp ravenna: via Gioacchino Rasponi n. 5, tel. 0544-219724
Tutti gli altri eventi sono prenotabili sul sito www.trailromagna.eu
Ravenna, 17 maggio 2017