Apprezzatissimo il nuovo percorso che porta sulla Vena del Gesso Romagnola dal versante ravennate Muratori Massimo, qui accompagnato da Ciro Costa e da Daniele Albani, ancora una volta disponibilissimo ad effettuare l’utilissimo servizio scopa, è l’ultimo atleta classificato alla prima edizione del Gessi Wild Trail. L’atleta è giunto al Ristorante Al Parco di Casola Valsenio (da dove era partito alle 9.30) dopo aver percorso i 15.5 chilometri disegnati su un percorso che attraversava le emergenze naturalistiche più affascinanti della Vena del Gesso Romagnola, dal Monte Battagliola al sentiero delle Ginestre, da Sasso Letroso  alla bianca costa della Riva San Biagio lambendo la Grotta di Re Tiberio fino allo scenografico finale all’interno del parco di una bellissima villa Settecentesca (ma forse anche un po’ più antica) concessa gentilmente dal Conte Frignani di Faenza. Il suo cronometro si è ferato dopo 3 ore 6 minuti e 52 secondi. La nostra cronaca inizia dall’ultimo, non per fare gli anticonformisti o per sottolineare la tradizione di Trail Romagna di tributare all’ultimo gli stessi onori del primo facendolo accompagnare nella ‘volata’ finale dal presidentissimo in persona, ma perché il fatto che l’atleta in possesso del pettorale 155 abbia percorso l’intero tracciato di gara in un determinato tempo è una delle poche certezze di questa rinnovata edizione del trail dei Gessi. Il fatto è che… (continua)

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Carissimi volontari, cari amici tesserati e non, siamo lieti di annunciare che la cena sociale di chiusura anno si terrà giovedì 29 novembre (20.30), appena concluso il Gessi Wild Trail! Sarà la solita serata in bella compagnia, con premiazione del circuito Parks Romagna Trail e con la novità di qualche premio a sorteggio tra tutti i partecipanti. Ma la cosa ancor più bella sarà il luogo, un vecchio circolo di campagna che rinasce per diventare un’osteria vecchio stampo. Si tratta del Circolo Endas IX Febbraio che i nostri amici Pierpaolo e Andrea stanno trasformando in Osteria del Pancotto (inaugurazione ufficiale sabato 17 novembre) e che una volta al mese diventerà “Osteria del baratto”. Siamo nel cuore della campagna romagnola, a Gambellara (tra Forlì e Ravenna ad un paio di km da Ghibullo, San Bartolo e San Pietro in Vincoli). Qui i cibi sono veramente a chilometri zero (…continua)

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Una domenica di sole brillante, quasi arancione, vede protagonisti vecchi e nuovi atleti Tornano pieni di entusiasmo gli 8 atleti di Trail Romagna dalla trasferta in terre di Toscana, convinti di aver partecipato ad una delle più entusiasmanti manifestazioni del Bel Paese. Sembrava di correre dentro un film: dolci colline, borghi medievali, macchie, pinete, antichi casali e poi guadi e chilometri di strade bianche strette tra i cipressi… E ancora vigne a perdita d’occhio e in fondo, Siena, con le sue torri che si ergono da piazza del Campo. A rendere ancor più affascinante il tutto, una giornata splendida con cielo immacolato e un sole brillante che ha regalato l’ultima giornata d’estate. Che meraviglia! Partono con gli occhi pieni di tutto questo e col sorriso sulle labbra i sei che hanno scelto di partecipare alla 18 km con partenza da Villa a Sesta posizionandosi praticamente sotto l’arco da cui partiva un biscione di quasi 1000 partecipanti. 9.30, pronti, via! Si perdono subito le tracce di…(continua)

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Grande partecipazione ed emozione per la prima edizione della manifestazione voluta da Amici di Casa insieme e organizzata da Trail Romagna Non è il Ponte di Verazzano, non siamo a New York ma nelle dolci colline romagnole che domenica 23 settembre – due giorni dopo la giornata mondiale dell’Alzheimer – hanno fatto da scenario alla prima edizione della maratona Mercato Saraceno – Cesenatico dedicata a questa incurabile malattia neurodegenerativa. Un successo inaspettato sotto tutti i punti di vista, con oltre 2000 presenze divise tra le tre partenze che si sommavano alla maratona classica: una maratonina di 30.350 m da Borello con quasi 300 competitivi, la non competitiva di 16 km da Cesena con 1000 partecipanti e la passeggiata all’interno del Parco di Levante, stupenda cornice di tutti gli arrivi, con 200 partecipanti, per lo più famigliari delle persone affette dalla malattia. Sorrisi, applausi, abbracci e baci, … (continua)

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Gessi Wild Trail (D+ 800) Il 30 settembre (9.30) a Casola Valsenio (Ristorante Al Parco-v. del Senio 5) Trail Romagna e Terzo Tempo Trail propongono un trail in autosufficienza per tornare alle radici di questo sport nato per affrontare la natura nel modo più genuino, puro e meno invasivo Il cuore del Gessi Wild Trail sarà, come lo è stato fino allo scorso anno, la bianca Riva San Biagio. La differenza sostanziale con la passata edizione sarà la partenza (Ristorante Al Parco) più in quota rispetto al lungofiume di Borgo Tossignano e lo svalicamento ripetuto della cresta che renderà più arduo il percorso nonostante la parziale riduzione del chilometraggio. Oltre all’ormai famoso sky race di Sasso Letroso quest’anno avremmo un altro suggestivo passaggio in single trek…(continua)

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  Emilia-Romagna e Toscana si dividono i podi più alti dell’edizione dedicata al millenario dell’Eremo di Camaldoli Emilia-Romagna e Toscana si spartiscono i podi maschile e femminile del Trail Foreste Casentinesi che nella 5a edizione dedicata al millenario dell’Eremo di Camaldoli ha visto due starter davvero speciali, il priore generale della congregazione dei monaci camaldolesi, Don Alessandro Barban e Don Roberto Fornaciari responsabile delle iniziative per il millenario.

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PROROGATE FINO AL 2 SETTEMBRE (compreso) LE TARIFFE PROMOZIONALI E GLI SCONTI Domenica 9 settembre a Badia Prataglia (AR) torna il Trail delle Foreste Casentinesi, la corsa in natura organizzata da Trail Romagna in collaborazione con il Comune di Poppi e il sostegno di BancaEtruria, che può vantare un suggestivo percorso che si snoda completamente all’interno del Parco Nazionale Foreste Casentinesi, fino a lambire le mura dell’Eremo di Camaldoli di cui quest’anno ricorre il millenario della fondazione da parte di San Romualdo da Ravenna, a cui è dedicata questa quinta edizione. Portato per la prima volta in terra di Romagna e in Casentino dall’associazione ravennate, il trail rappresenta un mix tra il trekking e la corsa, si pratica rigorosamente in ambienti naturali con considerevoli dislivelli altimetrici e si distingue per un’etica sportiva più che olimpica tanto da rispettare l’ambiente e le persone e obbligare i partecipanti al reciproco aiuto smorzando, per quanto possibile, le ansie agonistiche. Motivi che, tutti assieme, stanno decretando il crescente successo del trail in Italia e all’estero come testimonia… (continua)

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