Ecco finalmente svelata la parte finale del percorso delle due gare che coincideranno fino a Piazza Garibaldi, la piazza che lo scorso anno caratterizzò l’arrivo della Forlì-Ravenna.
Qui i due percorsi si divideranno, i partecipanti alla 30 km entreranno in Piazza del Popolo passando sotto l’arco della Prefettura mentre i maratoneti devieranno a destra per via Diaz per giungere anche loro dopo 12 chilometri circa in Piazza del Popolo da via Serafino Ferruzzi. In Piazza del Popolo due archi affiancati accoglieranno i runners che al momento sfiorano le 500 presenze.
Le novità, rispetto anche alle precedenti edizioni della Maratona di Ravenna, derivano principalmente dalla scelta dell’amministrazione di istituire per domenica 6 novembre la giornata ecologica.
Questa scelta, accolta con entusiasmo dal comitato organizzatore, permette di utilizzare al meglio le sedi stradali del centro cittadino eliminando deviazioni tortuose rese obbligatorie in passato dall’apertura al traffico.
Tra le principali novità ci sono l’ingresso da Borgo San Rocco (via Mangagnina, via Castel San Pietro, via Mazzini), la percorrenza di tutta via di Roma in due tranche, tutta via Sant’Alberto, tutta via Oberdan, tutti i viali che da via di Roma portano alla Rocca Brancaleone e, per quanto possibile, tutti i rettilinei cittadini con una scelta che va nell’ottica di rendere più scorrevole il tracciato di gara nel centro storico mantenendo però come punto fermo il passaggio ravvicinato alle emergenze storiche dell’antica capitale bizantina dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.
Anche la partenza abbraccerà le più belle strade del centro storico forlivese: piazza Saffi, via Garibaldi, piazza Duomo, piazza Ordelaffi, via Torri e via Mazzini per giungere poi alla Cervese direttamente da via Ravegnana.
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