Il primo autogestito tra sole e neve
Badia Prataglia, 9.12.2017

“Il giovane corre* più forte dell’anziano, ma l’anziano conosce la strada”.
Questa piccola variante (*cammina) di un antico proverbio africano potrebbe essere la morale di una bellissima giornata trascorsa nel bianco candore delle Foreste Casentinesi.

9.30, Badia Prataglia, 835 m slm, Albergo Ristorante La Foresta (ancora grazie alla generosa ospitalità dell’amico Andrea), sole brillante, cielo azzurro, ma il termometro non si fa intiepidire dal romantico splendore del paesaggio e al suolo, imperterrito, segna -3°C!

Ormai siamo qui, cosa aspettiamo? Pronti… Via!
E su per la Vetricetta, verso il Pontin del Diavolo e il Capanno, 900 m di salita mozzafiato percorsi senza un minuto di riscaldamento, tutti dietro allo scalpitante Lorenzo, 20 anni trascorsi tra pista di atletica e formule matematiche ma con sempre più natura nel cuore e nei polmoni. Fiato da vendere, gambe possenti e tanta voglia di correre senza tregua, il più piccolo di quei sei uomini che oggi hanno deciso di tornar bambini, almeno per un giorno.

A ruota l’uomo che cura i cavalli, Mauro, che a quegli animali simbolo di vitalità ha rubato il segreto per correre libero, un evergreen che negli ambienti wild trova energie inaspettate.

Baldo, lo zio di Lorenzo, non molla: testa sulle spalle e gambe in spalla, non accetta il distacco e resiste, d’altronde Lorenzo è sangue del suo sangue.

Un po’ di affanno nelle gambe di super Pippo, uomo da strada e da mtb, runner della bassa che però ha la curiosità di variare andature e panorami ma soprattutto atleta che non si spaventa di fronte a nulla nemmeno alle gelide raffiche ad oltre 20 km orari che sui 1350 metri di Cava dei Frati sembrano frustate.

Matteo segue senza ‘scossare’, poche parole, tanti fatti. Piccoli passi per lunghi percorsi, macina chilometri senza strappare (e strafare) un diesel, anzi, un cinghialetto che potrebbe essere anche parte del paesaggio e nessuno si chiederebbe il perché.

In coda al gruppo, un uomo solo, il Traba (o meglio il suo fantasma). Un rientro dopo anni di pigrizia forzata e di tavole imbandite, un ritorno in natura obbligato dal titolo dell’autogestito “Trail Foreste Casentinesi, Amarcord”, l’evento che nel 2008 vide la nascita di Trail Romagna.
Grande rispetto degli amici trail runners che lo attendevano ad ogni incrocio 😉
D’altronde i vecchi custodiscono la memoria del passato, e anche solo per questo bisognerebbe averne il massimo riguardo.

Vi aspettiamo numerosi ai prossimi appuntamenti…perché più siamo e più ci divertiamo!

Domenica 17 Dicembre, ore 9.30
Autogestito Trail Romagna
Centro Sportivo Aquae
Riccardo Marini Training Trail http://www.thetotaltraining.com/it/riccardo-marini/<http://www.thetotaltraining.com/it/riccardo-marini/>
C’è sempre qualcosa da imparare
Disponibilità di docce e spogliatoi
Allenamento + ristoro + servizi + vasca calda a 33°C (0€)

Sabato 30 Dicembre, ore 14.00
Autogestito Trail Romagna
Tredozio (Pian di Stantino)
Tramazzo Trail km 15 D+ 800
Lì, dove inizia il Parco delle Foreste Casentinesi
Auto condivise
Partenza Piazzale Natalina Vacchi ore 12.30
Docce ristoro 5 €

 

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